L’INPS, con circolare n. 45 del 22 marzo 2019, comunica che le domande di ANF, finora presentate dal lavoratore al proprio datore utilizzando il modello “ANF/DIP” (SR16), dovranno essere inoltrate esclusivamente all’Istituto in via telematica e non più al proprio datore di lavoro.

A decorrere dal 1° aprile 2019, la domanda di Assegno per il Nucleo Familiare dei dipendenti privati di aziende non agricole deve essere presentata:

  • direttamente dal lavoratore all’INPS attraverso il servizio online dedicato (www.inps.it) se in possesso di PIN dispositivo
  • o tramite i servizi telematici offerti dagli enti di patronato.

A tal proposito si ricorda che l’API di Verona ha una convenzione con il patronato ACLI per l’erogazione di prestazioni nell’ambito della cura di interessi generali che comprendono attività di consulenza e trasmissione telematica di dati in materia di assistenza e previdenza sociale.

In virtù di tale convenzione è possibile organizzare servizi di raccolta ed invio telematico delle domande di ANF applicando le tariffe di cui alla convenzione tra il patronato ACLI e il Ministero del Lavoro del 25 gennaio 2017 (clicca qui) .

Tale disponibilità è subordinata all’interesse che può avere il datore di lavoro di mettere a disposizione detto servizio ai propri lavoratori.

Qualora il datore di lavoro fosse favorevole, l’eventuale presenza in azienda di un operatore del Patronato, oltre che per fini organizzativi, potrebbe dipendere dal numero di lavoratori interessati al servizio, che pertanto risulta un dato da evidenziare.

Ciò specificato alleghiamo una scheda di adesione, che sarà nostra cura trasmette al responsabile del servizio presso il Patronato ACLI che, a sua volta, vi contatterà.

Scarica la circolare in pdf.