E’ stato fissato al 5 dicembre 2019 il termine entro il quale presentare la Diagnosi Energetica per i soggetti obbligati ex articolo 8 del Decreto Legislativo 102/2014.
I soggetti obbligati alla redazione di una Diagnosi Energetica ogni 4 anni, sono:
- Le GRANDI IMPRESE, che da almeno 2 anni abbiano più di 250 dipendenti ed un fatturato superiore a € 50.000.000 o un totale di bilancio superiore a € 43.000.000;
- Le IMPRESE ENERGIVORE, ovvero quelle imprese a forte consumo di energia elettrica che si siano iscritte all’elenco per poter accedere all’agevolazione a loro riservata.
La Diagnosi Energetica è una valutazione sistematica e periodica dei consumi finali di energia delle Aziende, volta all’individuazione di eventuali criticità tecnico gestionali.
Il fine è l’attuazione di soluzioni capaci di garantire un risparmio economico ed un minore impatto ambientale, aumentando, nel contempo, la competitività aziendale.
L’efficienza energetica rappresenta, infatti, un vantaggio strategico rispetto al competitor, incidendo in maniera sostanziale sul costo della produzione.
Il MISE (Ministero per lo Sviluppo Economico) stabilisce, inoltre, che la ricostruzione dei consumi energetici, attraverso dati stimati, è possibile solo per la prima Diagnosi Energetica. Per tutti i soggetti obbligati che nel 2015 hanno quindi effettuato la prima Diagnosi Energetica ai sensi del Decreto Legislativo 102/2014, nasce quindi l’obbligo di attivare un opportuno sistema di monitoraggio energetico.
Lo studio di Massimo De Martin, consulente dei Gruppi d’Acquisto di energia e gas di Apindustria Verona, è a disposizione per preventivi personalizzati e per seguire le aziende in tutto il percorso necessario per il completamento della Diagnosi Energetica e per ricercare soluzioni tecniche tese alla riduzione dei consumi.
