Chini: “Abbiamo riscontrato poco spazio di manovra”

Roma, 29 ottobre 2019 – Confimi meccanica ha incontrato ieri le delegazioni di Fim-Cisl e Uilm-Uil guidate rispettivamente dal Segretario nazionale Luca Colonna e dal Segretario nazionale Ferdinando Uliano per un nuovo confronto sul rinnovo del contratto di settore che coinvolge oltre 80 mila lavoratori.

La trattativa – partita dalla presa in esame delle richieste avanzate da parte delle sigle sindacali lo scorso 2 ottobre – è rimasta piuttosto al palo. “Non si è ancora aperto uno spiraglio, non sembra esserci molto spazio di manovra” è il commento a caldo di Riccardo Chini presidente di Confimi Impresa Meccanica. Sul tavolo infatti pesano le richieste di un importante incremento salariale (+8%, ovvero circa 154€ al mese per un 5° livello), il rafforzamento della previdenza integrativa, nuove politiche di welfare, formazione continua. “Ribadiamo l’importanza di andare tutti nella stessa direzione – ha sottolineato Chini – perché valorizzare i propri dipendenti significa accrescere il valore delle imprese stesse, ma bisogna lavorare in sinergia e con ponderazione”. Proprio con questa indicazione le delegazioni hanno fissato due appuntamenti tecnici nel mese di novembre e una plenaria il 3 dicembre.

Le prossime sessioni negoziali sono programmate per:

  • giovedì 14 novembre 2019 ore 14 (confronto tra delegazioni tecniche)
  • lunedì 25 novembre 2019 ore 14 (confronto tra delegazioni tecniche)
  • martedì 3 dicembre 2019 ore 11 (riunione plenaria)

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