Fonte www.inail.it

Pubblicato dall’Inail la circolare n. 45 del 30 novembre 2016, con la quale fornisce chiarimenti in merito alle figure che possono accedere al servizio “Cruscotto infortuni” per la verifica dei dati infortunistici aziendali.

Si ricorda che il “Cruscotto infortuni” è il nuovo applicativo informatico realizzato dall’Inail, al fine di offrire agli organi preposti all’attività di vigilanza nonché ai datori di lavoro e loro intermediari uno strumento, accessibile con specifiche credenziali e alternativo dell’abolito Registro infortuni cartaceo (circolari Inail n. 92/2015 e n. 31/2016).

Tramite questo applicativo è possibile consultare, online sul portale Inail www.inail.it, gli stessi dati presenti nell’abolito Registro infortuni, relativi agli infortuni occorsi, a partire dal 23 dicembre 2015, ai dipendenti prestatori d’opera e denunciati dal datore di lavoro all’Inail stesso, ai sensi del richiamato art. 53 del d.p.r. 1124/1965 e successive modificazioni.

L’Inail precisa nella suddetta circolare n. 45/2016 che gli RLS non risultano inclusi tra i destinatari ammessi alla consultazione diretta del “Cruscotto Infortuni”. Resta però immutato il diritto degli RLS di ricevere per il tramite dei datori di lavoro le informazioni e i dati sugli infortuni e le malattie professionali (quindi ad esempio, mediante visualizzazione o stampa di copia delle schermate dell’applicativo, come già avveniva con l’abrogato cartaceo).

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