Fonte sito regioni.it
La conferenza Stato Regioni nella seduta del 10 novembre u.s. ha approvato l’aggiornamento del documento “Le Fibre Artificiali Vetrose (FAV) – Linee guida per l’applicazione della normativa inerente ai rischi di esposizioni e le misure di prevenzione per la tutela della salute”.
L’aggiornamento del documento (del 25 marzo 2015) si è reso necessario per recepire le novità introdotte dalle modifiche al regolamento CLP e dal regolamento n. 1357/2014 che ha modificato le regole per l’attribuzione del codice CER ai rifiuti.
Il testo conferma il ruolo delle note Q e R del regolamento CLP: è sufficiente la conformità ad una sola delle due affinché le fibre siano classificate non pericolose:
nota Q: la fibra ha superato con successo un test di bio-solubilità
nota R: la fibra ha un diametro medio ponderato (dlg-2es) superiore a 6 micron
Per l’installazione e la rimozione di FAV conformi alla nota Q o R è sufficiente l’applicazione delle norme base di prudenza: indumenti da lavoro, mascherina protettiva usa e getta, guanti, eventuali occhiali protettivi; per quelle classificate pericolose, invece, sono necessarie maggiori precauzioni.