Si informano gli associati che la Camera di Commercio di Verona  ha provveduto, con delibera n.164 del 28 giugno 2011 , a definire le tariffe da applicare al servizio di verifica degli strumenti metrici.
I nuovi importi entrano in vigore dal 1 luglio 2011 ,  sono differenziati per tipologia di strumento  e sono applicati ad ogni strumento  sottoposto a controllo sia per le verifiche eseguite presso l’ufficio, sia per le verifiche eseguite a domicilio.
Per richiedere la verifica alla Camera di Commercio si dovrà utilizzare un apposito modulo , scaricabile dal sito dell’Associazione, corredato dalla prova del  pagamento dovuto.
Il pagamento potrà essere eseguito con le seguenti modalità:
• Bollettino di conto corrente postale n.212373 intestato a CAMERA  DI  COMMERCIO DI VERONA – SERVIZIO TESORERIA;
• Bonifico bancario a favore della Camera di Commercio di Verona alle seguenti coordinate: UNICREDIT SPA . – Fil. Piazza R.Simoni  8 – 37122 VERONA – IBAN: IT 56 l 02008 11725 000101197260:
• Contanti presso lo sportello della sala verifiche/laboratorio della Camera di Commercio posto al piano terra della sede di C.so Porta Nuova, esclusivamente lunedì.
Per tutte le tipologie dovrà essere indicata la causale “ VERIFICA STRUMENTI METRICI “, indicando il codice fiscale dell’intestatario del pagamento.
Si comunica, inoltre, che la verificazione periodica degli strumenti metrici, oltre che dalla Camera d Commercio, può essere eseguita anche da laboratori accreditati dalle stesse Camere.
Pertanto, ogni utente, per far verificare i propri strumenti, può scegliere indifferentemente di rivolgersi all’Ufficio Metrico della Camera di Commercio oppure ad un qualunque laboratorio accreditato in ambito nazionale.
Si ricorda che la verifica periodica degli strumenti di misura utilizzati “ per la determinazione della quantità e/o del prezzo nelle transazioni commerciali “ è obbligatoria e viene attestata tramite un bollino di colore verde apposto su ogni strumento riportante la scadenza dell’ultima verifica eseguita su di esso.
Ne consegue che gli esercenti  che utilizzano strumenti per le motivazioni sopra riportate e che sono sprovvisti del bollino o il cui bollino è scaduto, non sono in regola e sono passibili delle sanzioni previste dalla normativa vigente.