Sportello Apindustria per consulenze tecniche specifiche in ambito SISTRI; il servizio è gratuito per le aziende associate.

Apindustria propone il servizio “Sportello SISTRI” per l’analisi e la verifica della correttezza della propria situazione aziendale. Lo sportello è gratuito e riservato alle sole aziende associate.

Nell’ambito di incontri individuali in Associazione sarà possibile una consulenza gratuita di primo livello, personalizzata e operativa, per:

  • verificare se la propria iscrizione comprende tutte le unità locali e le attività per le quali sussiste l’obbligo;
  • comprendere tutti i casi in cui il SISTRI deve essere usato e le procedure da mettere in atto in ogni specifica situazione;
  • verificare il corretto funzionamento e aggiornamento dei supporti hardware (token usb);
  • fare una simulazione passo a passo delle procedure SISTRI nell’ambito del portale telematico per apprendere le modalità di corretta imputazione dei dati e di esecuzione delle procedure obbligatorie.

Gli esperti SISTRI incontreranno individualmente le aziende associate

Venerdì 8 giugno 2018
a partire dalle ore 9.00

Si ricorda che sono soggetti obbligati all’utilizzo del SISTRI (ex art. 188-ter D.Lgs. 152/06; ex art. 11 D.L. 101/13):

  • i produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi (derivanti da attività di costruzione e demolizione e scavo, lavorazioni industriali, lavorazioni artigianali, attività commerciali, attività di servizio, attività sanitarie) che occupano più di dieci dipendenti (vedi D.M. 24 aprile 2014);
  • i trasportatori di rifiuti speciali pericolosi a titolo professionale (compresi i vettori esteri che effettuano trasporti di detti rifiuti sul territorio nazionale o in partenza dall’Italia verso l’estero; i soggetti dell’intermodalità quali terminalisti, operatori logistici degli scali ferroviari, ecc, che detengono detti rifiuti in attesa della loro presa in carico da parte del vettore successivo es. nave, treno, gomma);
  • gli intermediari e commercianti di rifiuti speciali pericolosi e urbani pericolosi;
  • i soggetti che trattano, recuperano, smaltiscono rifiuti speciali pericolosi e rifiuti urbani pericolosi;
  • i soggetti che producono rifiuti pericolosi derivanti da attività di recupero o smaltimento di rifiuti pericolosi, definiti nuovi produttori.

Si invitano le aziende interessate a restituire compilata l’allegata scheda (scarica pdf).

Per ogni ulteriore informazione si prega di contattare la D.ssa Angelica Gazzani e il Dr. Mauro Viani, Ufficio Ambiente e Sicurezza di Apindustria.

Scarica la circolare in pdf.