Fonte Ministero Lavoro

Pubblicate di recente sul sito del Ministero del Lavoro le seguenti buone prassi validate dalla Commissione Consultiva Permanente

Si ricorda che il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni valorizza il ruolo delle cosiddette “buone prassi” ai fini del miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro e le definisce puntualmente come soluzioni organizzative o procedurali coerenti con la normativa vigente e con le norme di buona tecnica, adottate volontariamente e finalizzate a promuovere la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la riduzione dei rischi e il miglioramento delle condizioni di lavoro, elaborate e raccolte dalle regioni, dall’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL) e dagli organismi paritetici di cui all’articolo 51, validate dalla Commissione consultiva permanente di cui all’articolo 6, previa istruttoria tecnica dell’INAIL, che provvede ad assicurarne la più ampia diffusione.

Per la presentazione di soluzioni coerenti con la citata norma di legge, la Commissione Consultiva Permanente per la salute e sicurezza sul lavoro ha elaborato un modello da presentare, ai fini della “validazione” della buona prassi.

Per l’avvio della relativa procedura di selezione delle buone prassi, è necessario compilare il modello in ogni sua parte con particolare riguardo alle dimensioni della “Disponibilità, Trasferibilità, Coinvolgimento del personale e Risultati raggiunti e attesi” (come declinate nella “Legenda” del Modello di presentazione), indicando, in riferimento a quest’ultima, anche gli strumenti e gli indicatori che potranno essere utilizzati per verificare l’impatto della buona prassi in termini di riduzione dei rischi e di miglioramento delle condizioni di lavoro. In allegato al medesimo modello, corredato di documentazione di supporto, dovrà essere predisposta una relazione riassuntiva, redatta in modo chiaro e semplice, al fine di consentire una più efficace e rapida divulgazione della buona prassi.

L’intera documentazione deve essere inviata ai recapiti di posta elettronica o di posta elettronica certificata della Direzione Generale per la Salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.
Vai al Modello di presentazione e alla legenda del modulo

In caso di richiesta di validazione di una “buona prassi” che riguardi, in tutto o in parte, le differenze di genere, è possibile avvalersi, per la compilazione del modello di presentazione, delle indicazioni contenute nel documento Buone prassi e differenze di genere